Concorso Internazionale ad inviti per la progettazione urbanistica e architettonica di Polo Tecnologico Integrato sulle aree della Pirelli Bicocca a Milano.
Hanno partecipato:
Gae Aulenti, Carlo Aymonino, Mario Botta, Henri Ciriani, Giancarlo De Carlo, Gabetti e Isola, Frank O.Gehry, Gregotti Associati, Joaquim Guedes, Herman Hertzberger, Richard Meier, Rafael Moneo, Gustav Peichl, Renzo Piano, Aldo Rossi, Justo Solsona, O.Mathias Ungers, Gino Valle.
Nell’intervento alla Bicocca il tema al quale i progettisti hanno dovuto far fronte è quello di una riformalizzazione e rifunzionalizzazione di una periferia che ormai aveva raggiunto un consolidamento storico, del quale facevano parte tracciati viari, addensamenti urbani e immagini formali tipici della periferia industriale. La risposta progettuale che viene data è quella di esaltare tale carattere urbano dell’insediamento industriale rendendolo il centro della periferia circostante, il nuovo disegno della periferia viene fondato sulla memoria del vecchio insediamento industriale, riprendendone il contesto storico, geografico e figurativo per quanto riguarda gli aspetti strutturali, senza riprenderne invece gli aspetti stilistici.
Il Progetto Bicocca nasce il 26 Aprile 1985, grazie all’intesa tra Regione, Provincia, Comune e Industrie Pirelli, con l’intento di recuperare la fabbrica dismessa costruendo un centro tecnologico integrato e polifunzionale.
Nel Luglio dello stesso anno Pirelli lancia il Grande Concorso Internazionale per la riqualificazione della Bicocca, invitando venti tra i più importanti architetti urbanistici: i tre progetti finalisti sono quelli di Gabetti e Isola, Gregotti Associati e Gino Valle con il quale collabora Sergio Porcellini fondatore e direttore di Gruppo Mediapolis.